Descrizione
Possedere una statua del Buddha può aiutarvi a raggiungere la pace interiore e a ricordarvi di mantenere una approccio positivo alla vita.
Dove posizionare il Buddha in casa
L’uso più comune del Buddha nel Feng shui è quello di utilizzare una statua o un quadro per portare salute, benessere e buona energia a coloro che vivono nella casa. Non c’è un posto preciso dove collocarlo ma posizionarlo all’ingresso di casa o nel soggiorno, di fronte alla porta d’ingresso, darà modo di attivare un flusso energetico che ripulirà l’energia negativa di chi entra in casa. Per chi invece pratica la meditazione, avere un Buddha nel luogo in cui si medita è un aiuto in più alla connessione con il proprio Sé Superiore. Il suo potere innalza le energie della casa e delle persone che ci vivono, porta gioia e diffonde ad ognuno un senso di pace.
Il Buddha rappresenta anche una protezione per la salute. Nei dipinti tibetani (Thangkas) è dotato di aurea e di energia curativa che s’irradia dalla testa in tutto il corpo. La sua energia è indirizzata alla cura delle malattie e a diffondere un nuovo benessere psicofisico a tutti. Le sue vibrazioni sono molto potenti sia per la salute mentale che degli altri corpi sottili. Il Buddha pensatore di origine thailandese è spesso rappresentato nella posizione del loto, con una gamba leggermente flessa dove lo stesso vi pone il capo in atteggiamento meditativo e rilassato, esso infatti viene consigliato durante la meditazione per proteggere e guidare sulla giusta via che conduce al Nirvana.